Barca e Metodo didattico
Storica imbarcazione della Clipper World Race di Sir Robin Knox- Jhonston, Grinta continua la
sua missione formativa in Mediterraneo.
Storica imbarcazione della Clipper World Race di Sir Robin Knox- Jhonston, Grinta continua la
Metodo didattico
Oxygene Sail SSD utilizza il metodo induttivo come strumento principale di insegnamento. Attraverso l’esercizio logico e l’agire pratico, portiamo l’allievo e l’allieva a ricercare autonomamente una soluzione e ad “ascoltare” tutti i propri sensi, per poi alfabetizzare in una spiegazione teorica e razionale ciò che hanno letteralmente provato sulla loro pelle.
I ragazzi e le ragazze a bordo si occuperanno delle quotidiane attività necessarie alla vita di bordo e coadiuvati dall’equipaggio, condurranno l’imbarcazione in tutte le sue manovre, secondo un principio di turnazione. Il lavoro di équipe, la verifica quotidiana del lavoro svolto, la programmazione delle attività che tenga conto delle reazioni e delle domande dei ragazzi e delle ragazze, il coordinamento pedagogico, saranno sostenute da una omogeneità di linguaggio e di intenzioni che ne garantiscono la dovuta coerenza e serenità.
Nella pratica educativa, un atteggiamento accogliente e caloroso da parte dell’istruttore con ogni singolo allievo, facilita una relazione positiva con ciascuno di loro e fa sentire l’allievo, individuo unico nel contesto gruppo. L’istruttore accetta ogni ragazzo così come è, con le sue caratteristiche fisiche, psicologiche, sociali e culturali, con le sue risorse ed i suoi limiti e tiene conto di queste sue caratteristiche nella relazione con il singolo, nell’interazione con il gruppo e nella programmazione delle attività.
L’accettazione dell’altro così come è, diventa determinante per favorire una relazione in cui l’altro possa crescere, maturare, cambiare, imparare a risolvere i problemi, diventare creativo e realizzare il suo potenziale.
L’istruttore dunque poggia la sua relazione con l’allievo e l’allieva su tre principi cardine:
Congruenza
Inteso come autenticità e buon livello di integrazione dell’istruttore nella relazione con l’allievo e l’allieva. L’istruttore è liberamente e pienamente se stesso e si esprime attraverso una comunicazione chiara, diretta e trasparente: le parole dicono le stesse cose delle sensazioni e dei messaggi non verbali.
La congruenza facilita la costruzione di una relazione basata sulla fiducia che nell’allievo promuove autostima.
Empatia
Essere empatici implica la capacità dell’istruttore di mettersi nei panni degli altri e di comprendere realmente ciò che loro provano ed il significato personale di ciò che vivono e sperimentano.
Significa quindi mettersi nello stesso piano dell’allievo e dell’allieva, provando ad utilizzare canali di comunicazione a lui consoni e familiari.
Accettazione positiva incondizionata
L’istruttore accetta l’allievo e l’allieva così com’è, senza il bisogno di dirgli cosa deve o non deve fare. In questo modo costruisce la fiducia e dunque una relazione sincera.
Da qui parte il processo di cambiamento che fa percepire l’insegnamento come arricchimento e non come imposizione.
La vita in Barca
La vita in barca è semplice e spartana. Quando si pensa al proprio bagaglio, bisogna considerare che ci si muove in un ambiente mutevole, dove caldo, freddo, umidità, sole, pioggia, possono alternarsi repentinamente.
Nel nostro bagaglio dobbiamo avere il necessario per ripararci dal freddo oppure goderci il caldo, proteggerci dalla pioggia o dal sole battente. In mare siamo circondati dall’acqua e le risorse sono limitate, dunque ancora più preziose.
Non servono i mille aggeggi elettronici che di solito ci accompagnano a terra. Tranne il telefono per sentire i nostri genitori, il resto è inutile e si rischia solo di danneggiarlo.
Cosa portare a bordo
Di seguito un elenco dettagliato, da usare come riferimento.
• 1 paio di guanti per il freddo
• 1 cappello
• Occhiali da sole
• Crema solare
• Passaporto valido
• Valigia morbida – no trolley
• 1 sacco a pelo estivo con federa
• 1 asciugamano
• 3 pantaloncini corti
• 1 pantalone lungo
• 1 paio di Calzini termici o di lana e intimo in base alle esigenze personali
• 5 magliette corte
• 1 maglione pesante o pile
• 2 maglioni leggeri o felpa
• 1 pantalone impermeabile
• 1 giacca anti-vento anti-pioggia
• 1 paio di scarpe da ginnastica con suola bianca o chiara per uso esclusivo in barca
• 1 paio di scarpe da trekking leggero
• Shampoo, balsamo, sapone e dentifricio ecologici e biodegradabili
• Carica batterie cellulare
• Medicinali personali
• 1 cappello per il sole
• Maschera e boccaglio
Una giornata tipo di corso di inglese si sviluppa come segue:
I partecipanti svolgono un test linguistico che certifica il livello e consente l’organizzazione del piano di studi a lui dedicato. Alla fine del corso, gli allievi riceveranno un attestato di frequenza e livello linguistico, valido per il riconoscimento dei crediti formativi. Tutti gli allievi e le allieve che vorranno farlo, potranno sostenere l’esame con People Cert valido per la certificazione internazionale, ad un costo scontato del 50%.
1. Wake up Attivazione modalità lingua inglese. Si parla in lingua del programma della giornata. La colazione è il momento migliore.
2. Grammar time Si affronta un argomento di grammatica specifico.
3. Grammar practice Verranno proposte tematiche/discussioni scelte per applicare la regola grammaticale oppure la simulazione di una parte dell’esame LanguageCert.
4. Let’s speak about Si segue il tema della giornata e si fa conversazione.
5. Interactive game time Attività ludiche, role play.
